In risposta a DRIVINGITALIA in una discussione, già da tempo off topic, mi son sentita quasi in dovere nel dire il mio personale punto di vista sul ciò che penso sullo sport, soppratutto dopo aver letto
"e cmq io non sopporto i tifosi che iniziano a dire che non ci sono più ferraristi, che lo soprt è solo di anti-rossi o pro pedrosa e la F1 anti-schumacher o anti-ferrari, perchè la realtà non è questa. perchè dovete sempre essere i martiri?"
Ottima osservazione...anche se la mia è stata più una risposta ad un tipo che, ovviamente seguace del vincitore e non fedele alla F1, scassa alquanto
ma andiamo al dunque, risposta del 2 Dicembre 2006 verso le 5 del pomeriggio:
Se mi è permesso avrei qualcosa da dire per quanto riguarda lo sport in generale.
Il migliore non è sempre chi vince. E non parlo nè di Schumacher e nè di Rossi, parlo di gente come non so, come Carlos Checa o Jacques Villeneuve . Può essere che alla maggior parte della gente che segue tale sport non gli piacciano, però c'è gente che li ritiene i migliori, anche se alla fine non che vincano un granchè.
Guardiamoci negli occhi: non vincono!
Però il bello dello sport credo sia avere un idolo e stare dalla sua parte che sia primo, terzo, in mezzo o ultimo in classifica. Lo sport, secondo me, dovrebbe insegnare in parte cos'è la fedeltà.
Io sono milanista, e non me ne vergognavo quando siamo scesi in B, e nemmeno ora con l'ammonizione.
Sono Ferrarista, e dica quel che dica la "nuova ondata di seguaci di alon...erm, della F1" io so che la Ferrari è la migliore di tutti, anche se di mondiali invece di 14 ne avesse vinti 2!
L'amore che si ha verso un determinata professione, macchina, paese non deve seguire le mode e meno ancora ai vincitori, perchè già non si parlerebbe di sports, ma di bandieruole esposte ad un vento che sempre cambia!
Ora, che da secoli ci siano prese in giro fra Interisti, Milanisti e Juventini questo ben lo sappiamo! Io stessa ero in un bar interista ed ero l'unica milanista del bar, c'era Milan-Inter, vinse il Milan e li prendevo in giro, pure loro mi han preso in giro quando il primo gol lo marcò l'Inter...però la cosa bella era quella!
DIVERTIRSI!
Io non sono daccordo con chi si sente superiore perchè il proprio idolo ha vinto, soppratutto se è una persona che segue a tale altra PERCHÈ VINCE e niente più, perchè io ho un concetto di sport ben differente!
Vi pensate che per i punti tolti al Milan, tolgo i miei 28 anni di tifo rossonero per diventare neroblu?
ah-ah-ah
NEMMENO PER SOGNO!
Anche fossimo in C io milanista cronica!
Che per sfortuna non vinca il mio idolo?
Che debbo dire? Non tutti i miei idoli son miti intoccabili come Michael Schumacher, Ferrari o Valentino Rossi.
Esempio?
Roberto Locatelli.
Quando vince piango dalla gioia, ma anche se arriva 10º o cade e si ritira, il mio tifo è sempre con lui. Jorge Lorenzo non è italiano, però mi piace come persona, e nonostante abbia vinto a Dovizioso (che tifavo), sportivamente dico che Lorenzo se l'è meritato.
Anche Barberà.
Però in F1 rimango con la mia idea di chi è il migliore.
Dati alla mano, che se proprio vogliamo andare "fuori dallo sport" e che tifare qualcuno o qualcosa diventi una sfida fra tifosi, son pronta all'evento.
Per questo vado contro all'alonsismo. Alonso nemmeno è simpatico, ma peggio è la moda che ha creato.
Pedrosa? Straffotente, figlio di papà. Se non ha quel che vuole, se lo prende.
Schumacher cattivo? Mbha...come già detto: in 10 anni di corse chiunque commette errori...la cosa strana e sospettosa è quando in solo due anni si commettono quasi più errori e nessuno dice nulla...
Insomma, lo sport fa parte della vita. Trovo che sia assurdo che io parli di un pilota e venga un altro e mi dica che io sono una idiota...non prendiamo lo sport come una cosa personale, che tanto ne io ne credo nessuno di voi si chiami alonso o Schumacher o ne sia parente...
Bene, la mia parte l'ho detta
:toctoc: Potete rispondere, se volete, a ciò che ho detto!
Le risposte qui son valide per ulteriori punti di vista! Anzi, :inchino: vi prego di parteciparci!