Primo successo alla guida della Ferrari per Kimi Raikkonen nel Gran Premio d'Australia: partito dalla pole position ha ottenuto anche il giro più veloce in gara. Il podio è completato dalle McLaren-Mercedes di Alonso e Hamilton.
Alla partenza buono lo spunto della Ferrari ma ancora migliore quello di Heidfeld il quale, avente una monoposto più leggera, riusciva a scavalcare Alonso a sua volta superato da Hamilton, bravo ad annullare, alla prima curva, anche l'attacco di Kubica, che si installava in quinta piazza. Più indietro la bagarre era accesa anche a causa della pessima partenza di Davidson, fermo sulla griglia. Seguivano nell'ordine Fisichella, Webber, Ralf Schumacher e Trulli (scambiatisi di posizione), Sato, Kovalainen, Rosberg , Button, Barrichello, Coulthard, Wurz, Speed, Massa, Liuzzi, Albers, Davidson e Sutil, autori di un contatto.
Raikkonen, con gomme dure come la maggior parte dei partecipanti, faceva subito l'andatura guadagnando anche un secondo a giro sulla Sauber-BMW di Heidfeld, con pneumatici soft. Indietro Massa, anch'egli con le morbide, si sbarazzava prima di Speed e di Wurz, poi anche di Coulthard, ma doveva rallentare dietro a Barrichello alle prese con un duello intestino con Button. Solo in seguito i due brasiliani sarebbero riusciti ad avere la meglio sul britannico, in chiara difficoltà.
Intanto Albers era il primo a salutare il plotone a causa di un errore di distrazione, mentre Heidfeld lasciava strada libera ad Hamilton, Alonso e Kubica e si piazzava davanti alle due Toyota. Anche Raikkonen era tra i primi a fermarsi, lasciando per qualche giro l'onore della prima posizione al debuttante della McLaren; a seguito dei pit-stop però la situazione tornava la medesima con la differenza che Heidfeld non sarebbe più riuscito a risalire in seconda ma sarebbe rimasto addirittura dietro a Kubica in quinta piazza. Fisichella era sempre sesto ma dietro a lui la situazione si faceva complicata a seguito delle diverse strategie adottate dai piloti.
A metà gara Ralf Schumacher occupava la settima piazza, seguito da Rosberg, Kovalainen, Massa, Trulli e Sato, Wurz, Barrichello, Coulthard e Button, Liuzzi, Davidson, Sutil. Speed intanto si era fermato per un problema alla pressione dei pneumatici. Massa approfittava di una delle numerose sbavature dell'esordiente Kovalainen per recuperare una posizione e della singolare strategia a singola sosta ai box per sopravanzare anche Rosberg, a sua volta autore di un ottimo sorpasso ai danni di Schumacher.
Nelle prime posizioni toglieva il disturbo Kubica, il cui cambio era andato KO. Alonso, sempre terzo dietro ad Hamilton, non perdeva l'occasione di effettuare il sorpasso durante il secondo e ultimo rifornimento: una serie di giri veloci gli aveva consentito di scavalcare il giovane debuttante installandosi stabilmente in seconda piazza. Raikkonen teneva agevolmente a bada la situazione, nonostante un'impercettibile sbavatura, mentre Heidfeld non aveva problemi in quarta: le prime posizioni si sarebbero dunque cristallizate sino alla bandiera a scacchi. Massa, più indietro, arrivava a tallonare Fisichella, quinto, ma senza riuscire a superarlo nonostante l'arrivo in volata.
La settima posizione era conquistata dal bravo Rosberg, alle cui spalle chiudeva la Toyota del connazionale. Fuori dalla zona punti Trulli, Kovalainen e Barrichello, tutti impegnati in una platonica lotta per nona posizione; dodicesimo concludeva Sato seguito da Webber, Liuzzi e Button, ulteriormente rallentato da un drive through scontato a metà gara. A due giri Davidson e Stuil.
Emozioni forti nel finale per un avventato sorpasso di Coulthard ai danni di Wurz - i due erano arrivati al contatto con la Red Bull che era letteralmente volata sul musetto della Williams, andando vicinissima al casco dell'austriaco. Fortunatamente nessuna conseguenza per i coinvolti, ma una tirata d'orecchie per l'esperitssimo Coulthard è d'obbligo.
Con questo successo Raikkonen apre un campionato potenzialmente all'insegna della Ferrari, quasi sempre in testa con grande margine sui secondi. La McLaren però è una scuderia insidiosa e all'indiscussa classe di Alonso oggi si è aggiunto il talento naturale di Hamilton, eccellente nel conquistare il podio al debutto. La Sauber-BMW ha confermato di essere in ottima forma ma di soffrire un po' d'affidabilità, mentre un plauso sia a Fisichella, ottimo nell'ottenere il massimo da una Renault mediocre, che a Massa, autore di una bella rimonta. Nota di merito anche per Rosberg che finalmente torna in zona punti con la rinata Williams-Toyota. Appuntamento tra tre settimane in Malesia.
:eek: