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Il team di Woking ha rinunciato al procedimento per riavere i punti dell'Ungheria: significa che non presenterà ricorso nemmeno per la Spy Story che le ha già cancellato tutti i punti 2007
PARIGI (Francia), 18 settembre 2007 - Era nell'aria, adesso c'è anche l'ufficialità: la McLaren ha deciso di ritirare l'appello contro la cancellazione dei punti del Mondiale costruttori conquistati nello scorso GP d'Ungheria. Domani avrebbe dovuto esserci il dibattimento. Lo ha reso noto la Federazione internazionale dell'automobilismo (Fia).
OSTACOLATO - "Durante la sessione di qualifiche del GP d'Ungheria - recita la nota della Fia - il consiglio dei commissari di gara aveva stabilito che uno dei piloti della McLaren aveva ostacolato il collega nella pit lane. Di conseguenza era stata inflitta una penalità che aveva impedito alla McLaren di realizzare i punti nel Mondiale costruttori". "La McLaren - rende noto la federazione - ha notificato alla Corte d'Appello internazionale il desiderio di ritirare l'appello presentato contro la decisione dei commissari di gara".
SIGNIFICATO - La notizia è significativa perché in pratica anticipa già che la stessa McLaren non presenterà appello per la sentenza di cancellazione dei punti subita lo scorso 13 settembre nell'ambito della Spy Story contro la Ferrari. Essendo già stata condannata, infatti, alla perdita di tutti i punti costruttori 2007, l'appello per la restituzione dei punti dell'Ungheria non avrebbe avuto senso senza un altro appello per la Spy Story.
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