Gli azzurri battono 2-0 il Ghana nella seconda partita del gruppo E e iniziano la loro avventura a Germania 2006 nel migliore dei modi.
Vince l"Italia di Lippi. Vince e convince contro il Ghana di Dujkovic. Il 2-0 finale mostra un"Italia in salute anche se non ancora, come del resto è giusto che sia a questo punto della competizione, al top. Lippi, che solo all"ultimo ha deciso la formazione, opta per Totti dal primo minuto, risolve in favore di Toni il ballottaggio fra il centravanti viola e Iaquinta e preferisce coprirsi con Perrotta rinunciando così a Camoranesi.
Dopo i primi minuti di comprensibilissimo studio sono gli Azzurri a farsi vedere nella metà campo avversaria. Perrotta crossa bene per Toni ma l'attaccante della Fiorentina cicca clamorosamente la sfera, la palla arriva a Gilardino che con un guizzo per poco colpisce la base esterna del palo.
Al quarto d'ora è bello lo schema che porta Totti a concludere ma la botta del fantasista della Roma sull'invito di Pirlo si perde alle stelle. Troppo leziosi gli Azzurri nella fase centrale del primo tempo. Quando c'è da concludere l'Italia però c'è. E al 27' Toni si inventa, in perfetta coordinazione, una conclusione incredibile ma, il suo destro al volo, per la grande disperazione di tutti i tifosi, si stampa sulla traversa.
La risposta del Ghana è immediata. Essien ruba palla a centrocampo e serve Asamoah. Due passi e tiro ad incrociare sul secondo palo. La sbuffata di Buffon la dice lunga sul rischio corso dagli Azzurri. Ancora Ghana con Essien ma il sinistro del centrocampista del Chelsea si perde altissimo. Italia in difficoltà. Al 32' Pappoe ci grazia sbagliando la misura del tiro su un errato disimpegno della difesa italiana.
Ma l'orgoglio dell'Italia viene fuori tutto al 40'. Sugli sviluppi di un angolo dalla sinistra battuto da Totti, Pirlo riceve palla al limite dell'area. Stop e tiro immediato del regista rossonero sul palo più lontano lasciano di sasso Kingston per l'1-0 Azzurro.
La ripresa si apre con una novità nelle fila del Ghana. Dujkovic inserisce Shilla in luogo di Pappoe per cercare di incrementare la spinta sulla sinistra. E' però l'Italia ad avere la prima occasione del secondo tempo ma Gilardino, ben servito da Pirlo, tira debolmente fra le braccia di Kingston. Essien, due minuti più tardi, fa capire che il Ghana non ha mollato e chiama Buffon al primo, importantissimo intervento della partita. Perrotta ha per due volte la palla per chiudere il match ma il centrocampista giallorosso prima arriva scarico sul cross di Zaccardo che traduce in un debole colpo di testa, poi cerca il primo palo quando sarebbe stato meglio indirizzare verso il legno più lontano l'invito di De Rossi. Lippi decide di cambiare. Escono Totti, acciaccato, e Gilardino ed entrano Camoranesi e Iaquinta.
Nel finale le squadre sono stanche e le trame offensive del secondo tempo non sono più fluide come nei primi 45 minuti. Quando mancano 8 minuti al termine dell'incontro, Lippi dà gloria anche a Del Piero che prende il posto di uno stanchissimo Toni. Un giro d'orologio dopo e l'Italia chiude il match. Iaquinta sfrutta un erroraccio di Kuffour, supera Kingston e raddoppia per l'Italia.
Dopo tre minuti di gioco l'arbitro Simon Carlos dice che può bastare. L'Italia vince 2-0 contro il Ghana e bagna nel migliore dei modi il suo personalissimo debutto a Germania 2006. Il 2-0 all'esordio ricorda il 2-0 contro l'Ecuador nel 2002. Con la speranza che, questa volta, finisca in modo diverso.
:goal: :118:
:117: