Mondiali 2006: notizie Italia

Mezza giornata di riposo, e da domani si comincia a pensare agli Stati Uniti. Si rivedono Gattuso e Zambrotta

Stuzzicato dalle battute di Bruce Arena, che ha dato la Repubblica Ceca come miglior squadra del girone, Marcello Lippi ha rinviato qualsiasi considerazione sull'avversario di sabato prossimo ai giorni a venire. Ma i conti con l'Italia da schierare a Kaiserslautern ha già cominciato a farli. E sono in attivo.

Il commissario tecnico azzurro è stato confortato dall'esito della radiografia al quale Totti si è sottoposto: per lui solo una gran botta al ginocchio sinistro, niente di rotto. Domani il romanista tornerà ad allenarsi. Si avvicina poi giorno dopo giorno il definitivo rientro in squadra di Gianluca Zambrotta. Il terzino della Juventus è stato schierato da Marcello Lippi

nella partitella contro i ragazzi della juniores del Duisburg alla ripresa degli allenamenti dopo la notte di Italia-Ghana. Come ha detto il dottor Castellacci, il giocatore è a disposizione di Lippi. Il rientro dello juventino offre a Lippi importanti varianti: la fatica del primo match si farà sentire, l'intenzione dell'allenatore è ruotare il più possibile i suoi giocatori da partita a partita, e anche durante i 90'. E in questo senso Zambrotta da terzino destro comporta meno obblighi anche per il centrocampo: insomma, con lui si può schierare Camoranesi e a scalare non costringere Totti a eccessivi sacrifici.

C'é poi Iaquinta in grande forma. Gattuso invece è sulla via del recupero: oggi ha calciato,

ieri aveva effettuato degli allunghi. In teoria potrebbe essere pronto per la terza partita, ma si valuterà solo dopo gli Usa se è pronto e se vale la pena rischiare. Domani per lui nuovi esami. Buffon ha invece altre pensieri. "Gli Usa mi hanno sorpreso, pensavo fossero cresciuti di più - ha detto il portiere - E' vero che la Repubblica Ceca, come dice Arena, è molto forte. Ma anche le squadre forti, a volte, perdono. Il nuovo pallone? E' meglio di quello degli Europei di due anni fa. In ogni caso, l'importante è che riesca a vederlo. Poi lo prendo".

Alla sgambatura di stamani hanno preso parte tutti i giocatori che non hanno giocato da titolari contro gli africani, compresi Camoranesi, Iaquinta e Del Piero che sono subentrati nella ripresa. Zambrotta ha giocato una buona mezzora a discreto livello, poi Marcello Lippi lo ha fatto uscire. Contro gli azzurri ha giocato in porta Peruzzi, mentre Amelia è stato schierato con i giocatori. Domani gli azzurri si alleneranno sempre al centro sportivo di Meiderich alle ore 11.00.

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Gio 15 Giu, 1:24 PM



Un allenamento ‘al fresco’ quello svolto dall’Italia a porte chiuse a Duisburg nella mattinata di giovedi'. La grande pioggia della notte ha infatti rinfrescato di oltre dieci gradi la temperatrua della cittadina tedesca, portandola da 33 a 18 gradi. Un sollievo per il gruppo azzurro, che ha riaccolto nei ranghi Ivan Gennaro Gattuso, le cui condizioni il CT Marcello Lippi intende testare in vista della gara di sabato contro gli Stati Uniti. Ha giocato anche Gianluca Zambrotta, ma di lui ormai, la certezza del pieno recupero era data per assodata.


Venerdi' partenza dal ritiro azzurro per Kaiserslautern, dove nella serata si svolgera' l’ultimo allenamento.

Gio 15 Giu, 2:24 PM

Mattinata di lavoro per gli azzurri sul campo di Meiderich. All''allenamento a porte chiuse ha regolarmente preso parte anche Rino Gattuso: Lippi ha fatto svolgere ai giocatori lezioni di tattica e una partitella di 20 minuti. Il centrocampista del Milan e'' sembrato certamente in via di recupero dall'' infortunio muscolare.


Da segnalare un brusco calo della temperatura che ha consentito di lavorare con minore fatica rispetto ai giorni scorsi.

Gio 15 Giu, 5:41 PM

Vincenzo Iaquinta guarda al futuro in Azzurro con rinnovata fiducia dopo essere tornato al gol con il Ghana. Una rete che lo ha ripagato sul campo di una stagione fatta 'piu' di bassi che di alti', come conferma l'attaccante in conferenza stampa a Casa Azzurri giovedi'. Una bella rivincita anche nei confronti di 'certe persone, che hanno hanno detto che non potevo entrare in questa Nazionale - afferma Iaquinta - Io mi sono sempre fatto scivolare addosso le critiche, poi ho dimostrato quanto potevo con il lavoro sul campo. E' stata una grandissima soddisfazione il gol con il Ghana. Sono contento di essere tornato in forma' . La stagione scorsa in effetti non e' stata ottimale per Iaquinta, che dopo un bell'inizio ha scontato i problemi con la societa', che lo ha messo temporaneamente fuori rosa, e un infortunio durato tre mesi: 'Quando avuto quell'infortunio un po’ di paura l’ho avuta - ammette il giocatore - Mi fa molto piacere che il mister mi abbia tenuto sempre in considerazione, e sono felice di averlo ripagato cosi''

Tutti vogliono giocare, ma poi 'l'allenatore manda in campo quelli che stanno meglio' , spiega l'attaccante, 'la cattiveria ci dev’essere sempre, quando uno entra in campo deve dare il massimo. Come io ho fatto contro il Ghana, ero carichissimo e sono riuscito a fare gol. Dev’essere cosi’ per tutti' . Anche per Alessandro Del Piero quindi, protagonista di un episodio di nervosismo martedi' in allenamento. Iaquinta lo difende apertamente: 'Qualsiasi essere umano ha un attimo di nervosismo. Cosi’ e' successo ad Alex, ma oggi si e’ allenato alla grande. E' una grandissimo campione, e lo ha sempre dimostrato. Credo che sia la persona piu’ bella che ho incontrato' .


La Nazionale riparte quindi alla caccia della qualificazione agli ottavi di finale preparando la sfida di sabato contro gli Stati Uniti, tra l'entusiasmo dei tifosi a Duisburg che fa il paio con quello nel nostro Paese. 'Vedere tutto quell'entusiasmo in Italia, con le piazze piene e i festeggiamenti dopo i gol, e’ stato veramente bello' , commenta Iaquinta, che ribadisce la serenita' del gruppo azzurro nonostante 'calciopoli'. 'Noi in questo periodo ci siamo allenati serenamente e bene. Siamo concentrati e siamo venuti in Germania per fare un grandissimo Mondiale - spiega l'attaccante dell'Udinese - Il mister mentalmente ci ha preparato alla grande, la squadra lavora da due anni, siamo un grandissimo gruppo. Siamo tutti uniti e abbiamo voglia di dimostrarlo' .


Gli USA hanno definito la sfida di sabato un sorta di 'guerra'. 'Mi sembra un po’ troppo' , sostiene Iaquinta, 'ma per loro credo sia la partita della vita, perche' se vincono vanno avanti, ma se perdono sono fuori. Noi pensiamo a giocare sul campo, cio’ che succede al di fuori non ci deve interessare'. 'Secondo me siamo una grandissima squadra' , conferma l'attaccante, 'siamo forti in tutti e tre i reparti. Possiamo fare male a chiunque' .

Gio 15 Giu, 6:03 PM

Alberto Gilardino e' pronto a prendere per mano l'Italia: 'Mi piace avere delle responsabilita' sul campo'. Cosi' l'attaccante azzurro risponde giovedi' a chi gli chiede se si sente pronto a recitare un ruolo da protagonista in questi Mondiali, dopo essere stato solo un comprimario a Euro 2004. 'Voglio giocarmi le mie carte. Due anni fa Trapattoni fece le sue scelte, oggi Lippi mi ha dato fiducia e sto cercando di ripagarlo sul campo' , conferma Gilardino a Casa Azzurri, 'non so se saro' ancora titolare, decidera’ il mister, io sono a sua disposizione come lo sono per i compagni. E' normale, avrei piacere di giocare sempre' . La condizione c'e', e l'attaccante conferma di trovarsi molto bene anche con Francesco Totti. 'Ma l'Italia e' una squadra molto duttile, puo’ cambiare in ogni momento della gara' , spiega 'Gila', 'questa e' una cosa molto importante. Stiamo lavorando parecchio anche fisicamente, ci stiamo preparando bene per gli Stati Uniti' .


A proposito di Stati Uniti, mercoledi' l'attaccante americano Eddie Johnson aveva detto che quella con l'Italia sarebbe stata una 'vera e propria guerra'. 'Ha esagerato, ma credo che parlasse di una battaglia a livello caratteriale e agonistico, e di nessun altro tipo' , commenta Gilardino, 'loro sono una squadra che cerca la partita della vita, avendo perso la prima con un altro passo falso sono fuori. Noi dobbiamo cercare di essere piu’ concreti possibile, e trarre il massimo dal nostro gioco' .


Il ritiro delle nostre truppe impegnate in Medio Oriente? 'Non sta a me dirlo, ci sono altre persone che decidono per questo' , dice l'azzurro, 'speriamo di fare bella figura anche per i tifosi che ci guarderanno da Nassirya' .

'Per noi e’ bello ed eccezionale che la squadra venga seguita con tanto entusiasmo dall’Italia' , ammette Gilardino, 'questo entusiasmo lo abbiamo portato noi giocando, speriamo di continuare cosi’' . Le possibilita' di fare bene ci sono tutte, anche perche' in giro non sembrano esserci grandissime formazioni, per il momento. 'La Germania non mi ha entusiasmato, ma ha vinto' , ricorda il milanista, 'in due partite hanno fatto sei punti, sono molto concreti. Hanno giocatori di grande esperienza, come Klose, bravo anche sottoporta - e sulel altre - l'Inghilterra mi piace a centrocampo, e' fortissimo. Anche l'Argentina sembra forte. Il Brasile?Magari nella prima gara non ha entusiasmato chi si aspettava squadra stellare, ma ricordiamoci che il debutto porta tanti carichi e tensioni. E' normale' .


'Noi non dobbiamo aver paura di nessuno, solo giocare con la giusta umilta’ e pensare gara per gara, facendo sempre il massimo. Abbiamo le qualita’ e le capacita’ per andare avanti' , spiega Gilardino, che si unisce a Iaquinta nella difesa 'a spada tratta' di Alessandro Del Piero, protagonista di un episodio di nervosismo nell'allenamento di martedi', dopo essere stato impiegato contro il Ghana per soli otto minuti di gioco. 'Ale e' un grande professionista, lavora molto in allenamento e sta facendo quello che gli chiede il mister' , afferma il compagno di reparto, 'e' normale che ognuno pensa di giocare da titolare, ma Alex sta vivendo questo momento con serenita’, da professionista. Brucia fare solo otto minuti di gioco? E per quale motivo? - risponde Gilardino - Alessandro ha corso e giocato bene per la squadra'.