R.I.P. Jesus

Ieri alle 5 del pomeriggio il nonno di Gerard ha detto addio alla vita corporale.
Ritengo che sia stato "fortunato" e che non bisogna esser egoisti in queste circostante. Aveva un tumore aggravato dal fatto che fumava molto, per cui il dolore della malattia era altamente accentuato. Era da mesi che non stava bene, però l'altro ieri ha avuto un crollo e gli faceva male tutto il corpo, non poteva respirare ecc ecc, e ieri Dio ha avuto pietà di lui lasciandolo andar via dal dolore e prenderlo al suo lato.
Io mi ero litigata con lui, con sua moglie e con suo figlio perchè mi avevano trattato fin troppo male, però quando morì, Gerard mi chiese di andarlo a vedere e lo feci.
Non andai prima perchè credo che l'ultima cosa che una persona sentenziata a morire vuol vedere è un circo di parolacce intorno al suo letto d'ospedale, per cui evitai tutto e per tutto di andare la. Prendetevelo come vi pare, io dentro di me ho fatto la cosa giusta.
Per il resto, quando ci siamo presentati ieri al crematorio, suo figlio (lo zio di Gerard) mi disse "grazie" e mi chiese scusa per tutto il male che mi ha fatto, che non sapeva cosa stava facendo e che si è sbagliato in tutto.
Oggi gliel'ho detto alla zia di Gerard la quale mi fa, prima ancora che finissi la frase, che Toni (lo zio) era da giorni che si lamentava di come si è comportato nei miei confronti,e che davanti a suo padre ha pregato Dio per non commettere più tale errore.
Dico tutto questo perchè penso che in fondo tutti quanti siamo buoni, dentro di noi, però spesso ci lasciamo travolgere dai sentimenti negativi (anche non inerenti alla persona che abbiamo davanti a noi) e quindi viene più facile mandare a quel paese ed incolpare, dentro di noi, che il male che sentiamo è colpa della persona che abbiamo davanti (anche se questa non c'entra nulla), quando in realtà i colpabili dei nostri errori siamo principalmente noi stessi e chissà un dolore così forte come la Morte di una persona cara, schiarisce questi sentimenti offuscati dall'odio.
Non lo so, solo dico che ho sofferto quando mi han detto che Jesus è entrato in ospedale per via della malattia, non ho gioito come chissà sua moglie e suo figlio avranno pensato, però perlomento ora CREDO di aver dimostrato che non sono quel mostro che si sono inventati dentro le loro teste per dare un significato ai loro problemi, ma sono una persona che quando si ha bisogno è sempre presente.
Certo, non aspettarmi se ogni volta che mi presento mi cacci fuori (mesi fa suo figlio mi cacciò da casa sua, dicendomi che mai più dovevo metter piede dentro...quasi mi da botte mentre lo diceva...e tutto perchè sua sorella, la "madre" di Gerard, si è alzata da tavola!) comunque sia...

RIPOSA IN PACE, JESUS (Jesus, che in italiano è GESÙ...in Spagna si usa molto questo nome)