Ti senti razzista?

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Shizuku.
00mercoledì 3 gennaio 2007 12:26
Sperando ricevere messaggi sinceri e non pieni di paure (oggigiorno credo che la paura è il sentimento che predomina nella Terra...) vorrei chiedervi cosa ne pensate degli extracomunitari in Europa e, se volete, più specificatamente nel Nostro Paese.

Vorrei, inoltre, che chi la pensa come me, come me moderi i termini...almeno proviamoci, perchè non voglio in assoluto che da una domanda si scaturino offese a destra ed a manca.

StregaBacheca
00sabato 20 gennaio 2007 16:47
Ho votato altro ed ora specifico perché......
sono contenta che in Europa e anche in Italia ci siano stranieri perché hanno arricchito la nostra mentalità e ci hanno aiutato ad abbattere le barriere della diversità e della distanza.
Tutto il mondo è paese e noi dobbiamo sentirci cittadini del mondo non solo italiani.

Sono contenta anche perché hanno portato il loro artigianato la loro cucina...insomma la loro cultura che è sempre molto affascinante.

Se dovessi rinascere mi piacerebbe essere africana!
O magari Indiana.....o forse una di quelle giapponesi alla moda super belle con capelli liscissimi nerissimi con labbra carnose e occhi a mandorla.....!
Arc...sono indecisa!
:cucu:
maldini
00sabato 20 gennaio 2007 19:42
non sono assolutamente razzista
non sopporto gli accattoni, quelli che chiedono elemosina senza provare a cercare un lavoro o di fare qsa di utile
di qualsiasi nazionalità siano

ho amici filippini e cinesi
Shizuku.
00domenica 21 gennaio 2007 15:12
Io ho una amica marocchina, non per questo vedo come la maggioranza dei marocchini rubano lavoro in altri paesi e vite umane a chi reputano differenti.
Mischiare tanto le razze solo farà in modo che non esistano più le culture dei vari popoli, ma una pluricultura nata nel caos.
Il mondo è bello perchè vario. Lasciamolo vario!
NoAhJo
00domenica 21 gennaio 2007 16:44
Razzista proprio no!, ma sono del parere che queste persone vanno iutate a stare bene in primis nel loro paese d'origine, "aiutarli ad aiutarsi", a vivere in modo pacifico, massimo rispetto per tutte le razze, culture, religione ma odio i fondamentalismi, per me se non si fà qualcosa rischiamo di sprofondare! :perche: :perche:

[Modificato da NoAhJo 21/01/2007 16.47]

Shizuku.
00domenica 28 gennaio 2007 11:56
Si si, ma io mica dico di ucciderli tutti! (solo alcuni...come chi ammazza perchè nei nostri paesi le donne non portano il velo o non si vestono da palombari e che se l'uomo guarda un'altra donna, la fidanzata ha il diritto di cavargli gli occhi con un cucchiaino invece di stare in casa a lavare i piatti [SM=x1080684] ). Io son daccordissimo di aiutarli nei loro paesi.
Ma io prendo alla lettera la parola AIUTARE, il che non induce nessuna obbligazione e meno ancora aiutare per sentirsi in debito con chi si aiuta o, come si fa normalmente, farci sentire in colpa per non aver tolto il pane ai nostri figli per darglielo ai loro [SM=x1080684] li si credono che qui i supermercati guardano il passaporto quando arrivi in cassa [SM=x1080684] se c'è quanlucno che paga meno son proprio loro!!! :uffa: :uffa: :uffa:

"prendono il lavoro che nessuno vuole"

PALLE! :bha:
azz, e chi è che non vuole lavorare in un supermercato, in una agenzia di viaggi, in un negozio perchè se non li prendi a lavorare sei uno sporco razzista! Scusate, eh, però io preferisco che prima tutti gli italiani in Italia abbiano un lavoro, dopo altri europei e dopo chi viene da fuori. Non c'è posto di lavoro non è colpa nostra per star vivi...colpa loro chi già non lo è.
E che fanno anche da operai e donne della pulizia?
OVVIO! Siamo nel pieno diritto di pretendere una paga giusta, perchè lo stipendio è ciò che manda avanti la vita, e questo è un qualcosa che solo le imprese guardano.
Lavorare in nero è una delle soluzioni che prendono le imprese, però non a molti interessa perchè è nostro diritto la pensione. Ed una pensione che ci dia il diritto di avere una Santa Sepultura per andare dal nostro Amato e Pacifico Dio.

Sembra un discorso da estremista-razzista, però io penso non dire una stron*ata quando penso che sia corretto che IN ITALIA INNANZITUTTO GLI ITALIANI, POI SEMMAI GLI ALTRI.
Chi ci aiuta a noi?

Ahhhhhhhhhhhh è li che volevo arrivare...


@athena85@
00giovedì 8 febbraio 2007 01:55
nn sono per niente razzista. nn dovrei neanche parlare visto che nn sono italiana ma americana!!! [SM=g27823]
MIMMODELTA
00lunedì 19 febbraio 2007 11:04
non sono razzista,pero' alla volte ti costringono a essere razzista.
Diana x
00martedì 20 febbraio 2007 14:19
Non sono minimamente razzista, anzi detesto le persone che lo sostengono. [SM=g27812]
Lavinia.dNP
00lunedì 5 marzo 2007 16:25
Re:

Scritto da: Shizuku. 28/01/2007 11.56
Si si, ma io mica dico di ucciderli tutti! (solo alcuni...come chi ammazza perchè nei nostri paesi le donne non portano il velo o non si vestono da palombari e che se l'uomo guarda un'altra donna, la fidanzata ha il diritto di cavargli gli occhi con un cucchiaino invece di stare in casa a lavare i piatti [SM=x1080684] ). Io son daccordissimo di aiutarli nei loro paesi.
Ma io prendo alla lettera la parola AIUTARE, il che non induce nessuna obbligazione e meno ancora aiutare per sentirsi in debito con chi si aiuta o, come si fa normalmente, farci sentire in colpa per non aver tolto il pane ai nostri figli per darglielo ai loro [SM=x1080684] li si credono che qui i supermercati guardano il passaporto quando arrivi in cassa [SM=x1080684] se c'è quanlucno che paga meno son proprio loro!!! :uffa: :uffa: :uffa:

"prendono il lavoro che nessuno vuole"

PALLE! :bha:
azz, e chi è che non vuole lavorare in un supermercato, in una agenzia di viaggi, in un negozio perchè se non li prendi a lavorare sei uno sporco razzista! Scusate, eh, però io preferisco che prima tutti gli italiani in Italia abbiano un lavoro, dopo altri europei e dopo chi viene da fuori. Non c'è posto di lavoro non è colpa nostra per star vivi...colpa loro chi già non lo è.
E che fanno anche da operai e donne della pulizia?
OVVIO! Siamo nel pieno diritto di pretendere una paga giusta, perchè lo stipendio è ciò che manda avanti la vita, e questo è un qualcosa che solo le imprese guardano.
Lavorare in nero è una delle soluzioni che prendono le imprese, però non a molti interessa perchè è nostro diritto la pensione. Ed una pensione che ci dia il diritto di avere una Santa Sepultura per andare dal nostro Amato e Pacifico Dio.

Sembra un discorso da estremista-razzista, però io penso non dire una stron*ata quando penso che sia corretto che IN ITALIA INNANZITUTTO GLI ITALIANI, POI SEMMAI GLI ALTRI.
Chi ci aiuta a noi?

Ahhhhhhhhhhhh è li che volevo arrivare...





Sono d'accordissimo con te : non sono razzista per niente, ma è giusto dare la precedenza agli Italiani, perchè come dici tu, non possiamo toglierci il pane di bocca per darlo agli altri.
Noi siamo disponibili ad aiutare, ma non a discapito nostro.

Tra l'altro, gli extracomunitari dovrebbero imparare a rispettare le nostre regole quando vengono nel nostro paese.
Io abito a Parigi, quindi non so se in Italia è lo stesso, ma in Francia, quando succede qualche macello sono sempre loro, e poi, senza arrivare fin li, io abito in un quartiere arabo, niente da ridire, ma se guardi le strade sono sempre piene di cartacce e rifiuti più degli altri quartieri.
Parlando del lavoro, qui dicono che c'è discriminazione nei confronti degli extracomunitari e si parla del curriculum anonimo.
Ma se vai a guardare, gli extracomunitari sono sempre loro che vogliono lavorare il meno possibile, e sfruttare al massimo il sistema, sono sempre loro che appena il capo dice loro qualcosa si mettono in malattia per una settimana.
Certo, ci sono quelli onesti, ma se guardiamo i casi di disonestà in generale sono sempre extracomunitari e mai Francesi. Noi non vogliamo essere razzisti, ma come lo spieghiamo questo?
=Shark Attack=
00mercoledì 20 giugno 2007 10:33
Sinceramente, penso di essere razzista con marocchini ed islamici, questi ultimi perchè loro non accettano noi e io non accetto loro! [SM=x1080655]
=Shark Attack=
00mercoledì 20 giugno 2007 10:34
Re:

Scritto da: MIMMODELTA 19/02/2007 11.04
non sono razzista,pero' alla volte ti costringono a essere razzista.

[SM=x1080667]
lupetta821
00martedì 26 giugno 2007 19:24
io ho messo altro..trovo assurdo che una persona solo perchè nata in un altro paese non debba godere dei miei stessi diritti ed essere considerata diversa me...
(Sbirulin)
00giovedì 28 giugno 2007 11:28
non nn lo sono assolutamente
~=€MM@=~
00venerdì 29 giugno 2007 21:51
razzista solo cn islamici e slavi
Shizuku.
00domenica 1 luglio 2007 21:26
Re:

Scritto da: lupetta821 26/06/2007 19.24
io ho messo altro..trovo assurdo che una persona solo perchè nata in un altro paese non debba godere dei miei stessi diritti ed essere considerata diversa me...



Ok, allora di a tuo padre di lasciare il lavoro che ha perchè Mustafa non ha un lavoro.
Di a tua madre di non darti la colazione perchè i figli di mustafa hanno fame.
Ora tu non andare a scuola perchè quei pargoletti esigono una educazione (per poi sputare sull'Italia), non troverai lavoro ma se sei fortunata ancora non conosci agli amici di mustafa che vendono droga e forse non cadi nella rete del: "io vendo cosa buona, poco prezzo, tu prova".

Benvenuta nella globalizzazione.

Shizuku.
00domenica 1 luglio 2007 21:35
Re:

Scritto da: @athena85@ 08/02/2007 1.55
nn sono per niente razzista. nn dovrei neanche parlare visto che nn sono italiana ma americana!!! [SM=g27823]



Un americano civile dubito fortemente che entri in un altro Paese per rubar lavoro, ma solo come esperienza o per altri motivi, non per disperazione o per "fottere".
Entra con educazione, lavora, si compra una casa e non crea casini.
Un marocchino, all'89% dei casi, entra nei paesi (Italia, Spagna e da quel che vedo Francia pure) per ESIGERE lavoro, PRETENDERE una casa ed AVERE uno stipendio alto.

Ditemi...in Italia si studia per avere un diploma per poter lavorare, giusto? Bene, ora quanti alibaba lavorano nei NOSTRI negozi ed hanno un diploma? E quanti diplomati ITALIANI sono senza lavoro?

Altra cosa...vedete marocchini senza casa o che vivono in casa dei propri genitori fino ai 35 perchè gli affitti son troppo cari? Io li vedo tutti quanti con una casa propria, al massimo in affitto (e a poco prezzo), mentre un ITALIANO IN ITALIA VIVE CON I PROPRI GENITORI FINO AD UNA MEDIA DI 32 ANNI!!! Un marocchino entra in Italia senza il becco di un quattrino ed in un paio di mesi li vedi passeggiare con Mercedes...chi me lo spiega questo?

Il razzismo credo abbia diverse sfumature, e credo sia altamente da sciocchi non rendersi conto che più si tende la mano per dar da mangiare e meno mangiamo.
È da sciocchi pensare che il razzismo sia esplicitamente legato al fatto del "tu non sei italiano, lavami i piedi", ma è ovvio che se un italiano ed un marocchino stanno cercando un lavoro in Italia, innanzitutto bisogna darlo all'italiano, se proprio non per rispetto a lui, diamo rispetto alla sua famiglia, compresi nonni, bisnonni e tutti quelli che hanno LAVORATO PER SECOLI per l'Italia, e non dare il lavoro a chi viene per affondare tutti quei sacrifici fatti in passato.

ITALIA È DEGLI ITALIANI. Cos'è che non è chiaro? [SM=x1080667]

MIMMODELTA
00mercoledì 22 agosto 2007 22:28
allora,due giorni fa entro in un bar per un caffe',esco dal bar e trovo un marrocchino che voleva aprire la macchina,io senza dirgli niente mi sono avvicito alla macchina,di scatto o aperto il cofano post e preso una bella spranga di ferro che mi porto sempre dietro,per farla breve se non era per due vigili urbani che me lo levavano dalle mani io lo avrei ammazzato.ecco perche' sopra vi o scritto che alle volte ti fanno diventare razzista.
ang3lon3ro67
00giovedì 23 agosto 2007 16:47
Razzista no, però aiutarli nel loro paese [SM=x1080655]
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