| | | OFFLINE | Post: 13.551 Post: 5.955 | Registrato il: 07/12/2004 Registrato il: 27/02/2006 | Città: BORDIGHERA | Età: 45 | Sesso: Femminile | Occupazione: Medea | | Utente Master | The Boss | |
|
Lo scontro fra questi due sport è alquanto interessante. Basicamente ho da dire che detesto la F1 al suo stato attuale...ed il perchè è molto facile: da essere uno sport minoritario è passato ad essere lo sport più seguito dopo il calcio grazie alla sua a dir poco artificiosa forma di esser venduto, o imposto, per dirla meglio.
Adesso tutti quanti dicono di capirsene di F1.
Nei bar senti alla gente che fino a poco tempo fa pensava che un "monoposto" era un aereo senza motore ora parlare di incredibili uomini che sopportano incredibili "Ges" negativi per i loro colli, parlano di "superuomini" (così si fa chiamare il pilota asturiano...) e di altre cose che nemmeno loro sanno da dove vengono.
Mi immagino che i puritani, quelli che da sempre, quelli che DAVVERO gli piace la F1, sono stanchi di questa nuova "troupe" di affizionati senza scupoli nè sportività.
Tutto questo sommiamolo ad una perspicace catena che ha visto maggiormente nel paese della paella degli immensi ingressi pubblicitari grazie alla vendita di idoli prefabbricati. Una catena che ha acquisito i diritti del campionato di SBK che per annunciarlo impiega, fra le tante cose, una specie di "tendina" dove appare una Desmosedici pitturata di azzurro...senza commenti.
Per questo sono contenta di vedere al Valentino andare avanti con queste petulanti dichiarazioni del tanto amato in Spagna Fernando Alonso.
L'invidia è molto cattiva.
Rossi non solo è un'imminenza con le moto, se non in tutti gli sports in generale. Può esser simpatico o meno, pero già ha scritto il suo nome tra le leggende dello sport, dello sport in generale. E quello che deve ancora fare...
Alonso non è altro che un semplice campione del mondo.
E dicendo "semplice" non lo dico in senso peggiorativo. Quello che voglio dire è che di "monocampioni" ovvero, sportivi che hanno vinto una volta un campionato del mondo, ce n'è un sacco, e non diventano figure rilevanti nella storia della sua disciplina. Quello che succede è che in Spagna (ne parlo perchè ci vivo già da molti anni) è l'unico che tengono e stanno già abituati ad avere campioni in motociclismo. Campioni come Alonso.
Il tempo metterà Alonso dove gli spetta, però al momento non è una leggenda, nè un mito, nè un Schumacher. Ancora gli manca moltissimo per avvicinarcisi.
Tornando al tema di Rossi vs. Alonso, devo dire che Rossi è un personaggio che è simpatico a molta gente, mentre che a pochi altri lo prendono come un pazzo. Alonso, da parte sua, mi dà l'impressione che non è simpatico nemmeno a quelli che lo seguono e lo tifano.
Dai su, che farsi fare un comic a sua immagine e somiglianza, come si trattasse di un supereore...salvando il mondo e tutte ste cose...ma da dove viene???
Mentre lui si presenta a se stesso con un'immagine narcisista di eroe salvamondi, muscoloso, invincibile, Rossi si autocarica con disegnini come Il Dottore.
Per me questo è significativo.
Alonso cerca di farsi valere usando qualsiasi mezzo, cercando di fare in modo che "la sua leggenda" duri il più possibile e che non si dilegui prima ancora che riesca a mettersi dentro. Fiore di un giorno, si vuole "mitificare" per tutti i mezzi ed andar orgoglioso dell'immagine di prepotente che tanto sbandiera ai quattro venti.
Valentino, da parte sua, non ha bisogno di vendersi più in là di quello che è normale fare.
Lui è grande senza queste sciocchezze.
È grande non per non avere un comic o un porcellino come mascotta, ma perchè è SETTE volte campione del mondo, cinque delle quali nella categoria massima.
I records che ha rotto Rossi nemmeno lui stesso li conosce.
Quello che veramente temono in Formula 1 è che l'italiano lasci in evidenzia un mondo costruito nel fumo, di sciocchezze addornate con commentari dismisurati, andando avanti a base di pubblicità e sensazionalismi vari.
Per questo lo teme gente come Alonso, non come Schumacher. Perchè così come lo spagnolo ancora deve dimostrare molte cose, il tedesco già lo ha fatto.
Voglio dire, Valentino può farlo molto bene in Formula 1, però mai potrà superare a Schumacher. Però Rossi si potrebbe riuscire a superare Alonso.
Cosa rimarrebbe di Alonso se Rossi riuscisse a distruggere l'immagine di sportivo "d'élite" che s'è montato, con nervi di ferro, visione parabolica, riflessi di fibra ottica e musculatura di supereroe, ganandole nel suo terreno?
Se Alonso fosse sicuro che Rossi non è una minaccia se lo prenderebbe con allegria ed ironia.
Secondo il nostro caro Briatore: "Quando Rossi scenda di tre secondi i suoi registri potrà cominciare a sfidare".
Bhe, chissà dovrebbe guardarsi a se stesso prima di parlare...Rossi IN NESSUN MOMENTO ha detto che fosse migliore di nessuno in F1. Verbalmente non è andato contro nessuno e le sue parole son sempre state modeste e molto realiste.
È Alonso, quello ferito nel suo orguglio di supereroe, quello che si mangia le unghie. Così che Rossi non ha fatto altro che REPLICARE a "qualcuno" che ha detto una belinata più grande di una casa. Chissà forse Rossi debba scendere di tre secondi per affrontarsi ad Alonso con un monoposto, però Flavio, amico mio, ti sei mai chiesto quanti secondi dovrebbe scendere il tuo amato solo per vedere a Rossi nell'orizzonte con la sua M1?
Una cosa è sicura: Rossi accetta la sfida, però Alonso/Briatore mai lo faranno.
Ci sono tifosi/sportivi e tifosi/oggi-per-te-domani-chissà...voi fate la vostra scelta, ma nel mio cuore quando sceglie non si tira indietro. Non come gli "alonsisti" |
| | | OFFLINE | Post: 42.729 Post: 1.680 | Registrato il: 29/12/2004 Registrato il: 27/02/2006 | Sesso: Femminile | | Utente Veteran | Vice Admin. | |
|
Si parla ancora di Rossi, F1, Alonso... 27-04-2006
Non c'è pace. Non basta la solenne dichiarazione "congiunta" di Valentino Rossi e Ferrari "Saprete tutto a giugno". No, assolutamente, nel bene o nel male si va avanti tra ipotesi, suggestioni, rumors e controrumors, proposte di sfida accettate e non accettate. In questi giorni Valentino Rossi, prima di volare verso Istanbul, ha tranquillamente dichiarato: "Il mio interesse verso la F1 si sta spegnendo, ma saprete tutto sul mio futuro a giugno".
Frase che esprime il reale momento del Dottore, ma che ha avuto un immediato seguito. Al magazine FHM Rossi ha espresso la propria opinione sul challenge F1/Rally/MotoGP propostagli a Fernando Alonso, e rifiutata da quest'ultimo...
"Alonso ha detto che non ha tempo per sfidarmi. Per me ha capito che perderebbe, lui sarebbe più veloce solo in macchina, ma con un pò più di tempo a disposizione non penso sarebbe difficile batterlo. Nelle moto ho calcolato che ci sono almeno 12 secondi a mio favore, quindi..."
Alonso per il momento non ri-replica. E forse è meglio così, non se ne può più.
Alessio Piana
|