MotoGP news 2006

Honda in ripresa, Ducati in crescita ma riusciranno a fermare Rossi?

13-04-2006

La domanda che molti appassionati e addetti ai lavori si pongono è quella del titolo di questo articolo; Honda e Ducati riusciranno a fermare Rossi? Dopo la vittoria del Qatar l'interrogativo è tornato d'attualità e forse se a Jerez non fosse stato tamponato da Elias, Rossi avrebbe lottato per la vittoria anche in Spagna.

Analizzando i dati dei test invernali e di questo inizio di stagione sembrerebbe che la Ducati abbia fatto un grandissimo passo in avanti (soprattutto grazie alle nuove gomme Bridgestone) mentre la Honda è un po' in confusione con i suoi piloti ufficiali che non hanno ancora scelto definitivamente quale moto usare (vedere Hayden che vorrebbe correre con la versione standard della RC211V e Melandri che è passato più volte dal telaio 20005 al 2006). La moto giapponese in versione standard sembra più facile da guidare e ne è testimonianza la pole position del debuttante Casey Stoner a Losail, alla sua seconda gara in MotoGP. Di Pedrosa abbiamo già avuto modo di parlare, lo spagnolo ha fatto un debutto fantastico a Jerez lottando subito per la vittoria ma serve ancora esperienza, attenzione però, il pilota di Sabadel è uno abituato a bruciare le tappe!!

La Ducati all'opposto sembra un 'toro' da domare e se Capirossi ha già ottenuto una vittoria e un terzo posto, non si può dire la stessa cosa di Sete Gibernau che dopo il ritiro di Jerez ha terminato al quarto posto la gara di Losail, staccato di oltre 3 secondi dal compagno di squadra. Gibernau ha poi innescato un battibecco con Capirossi prendendosi tutti i meriti dello sviluppo della Desmosedici GP6; pronta la risposta di Capirossi che ovviamente non le ha mandate a dire allo spagnolo!!!

Insomma tanto dipenderà dalla famosa "vibrazione" della Yamaha di Rossi che quando la moto è a posto resta sempre il pilota da battere!!

Nelle sue recenti dichiarazioni non tratta più di Superbike e di un imminente ritorno agonistico. Max Biaggi parla di 2007, di una precisa volontà di un straordinario rientro in MotoGP purchè in sella ad una moto competitiva che esaudisca le proprie richieste per tornare al successo. Lo ha fatto in TV (Rai), sul suo sito ufficiale, e adesso anche su TgCom, dove dice la sua su tutti: Rossi e i suoi problemi al chattering, Pedrosa, la Camel che poteva fare uno sforzo in più per schierarlo al via della MotoGP 2006 (poco tempo fa diceva il contrario, ndr). L'intervista completa la trovate nella testata online diretta da Paolo Liguori, noi ne proponiamo uno stralcio delle affermazioni più significative, a cominciare dalla rivalità Biaggi/Rossi e delle recenti affermazioni di Valentino secondo cui era una rivalità effimera visti i risultati e le continue "scuse" del romano...

"Ma che scuse! I problemi c'erano ed erano evidenti. D'altronde se n'è accorto anche lui, ora l’ha provato sulla sua pelle e quindi sa che vuol dire il chattering..."

Riguardo al nuovo avversario di Rossi in MotoGP...

"Colui che i media spagnoli e a seguire quelli italiani stanno pompando già dallo scorso inverno: Dani Pedrosa."

E sulla Camel che oggi "veste" Valentino Rossi...

"Sono dispiaciuto di non essere nel progetto Camel. Credo che se avesse tenuto duro fino alla fine, qualcosa sarebbe successo. Loro invece hanno optato per una strada più semplice, considerando i problemi che c’erano nel mio progetto 2006."

Alessio Piana

Sorpresa! Le MotoGP a Monza difficilmente andranno a correrci, anzi, per ragioni di sicurezza e di costi monumentali l'autodromo più famoso del mondo ha preferito dedicarsi esclusivamente a Formula 1, Superbike e altre competizioni motoristiche. Un vero peccato, perchè il tempio della velocità che tre famiglie stanno cercando di far chiudere rappresenterebbe una corsa d'altri tempi in ambito Motomondiale. Peccato, ma ci ha pensato una persona nella giornata di ieri a offrire una Monza versione MotoGP: Valentino Rossi. Sì, perchè il campionissimo si è presentato in sella ad una Yamaha YZR M1 versione 2005 con la livrea "Agostini" mostrata a Valencia l'anno passato.

Nessun test, serio, in vista, ma solo delle riprese per uno spot pubblicitario Yamaha. Un buon numero di giri, quanto basta per esaltare i presenti (tra i quali il nostro fotografo Stefano Gandolfi che ha immortalato l'accaduto) e regalare momenti nostalgici di un Motomondiale a Monza.

Un fatto analogo era accaduto l'anno passato, sempre con Valentino e con delle M1 2004 e 2005. Un appuntamento fisso...


Alessio Piana