Assen Motogp: una corsa molto...sofferta

Nicky Hayden ha vinto il Gp d'Olanda, ottenendo il suo primo successo in questa stagione. Il pilota della Honda, leader del Mondiale, è uscito vincitore da un duello straordinario con Colin Edwards, caduto sul rettilineo d'arrivo. Secondo Nakano, terzo Pedrosa. Grande prova di Valentino Rossi che, partito ultimo e con una doppia frattura, è riuscito a rimontare fino all'ottava posizione. Ottimo settimo Melandri.

Hayden vince la gara e mette una seria ipoteca sul Mondiale, ma il vero trionfatore di questa gara è Valentino Rossi. Il pilota di Tavullia, in dubbio fino all'ultimo per la doppia frattura dopo la caduta di giovedì, ha effettuato una rimonta incredibile, resistendo al dolore, chiudendo all'ottavo posto e conquistando punti preziosi per la classifica.
Il campione del Mondo, quando non ha avuto davanti avversari da superare, ha girato su tempi non molto distanti dai primi, riuscendo a superare, giro dopo giro, i rivali che trovava sulla sua strada, fino al traguardo. Il suo grande rivale per il Mondiale ha vinto, ma Vale ha dimostrato di esserci, anche se ora i punti dalla vetta sono 46 (144 a 98). Un numero importante per Valentino, chissà che non sia anche fortunato.

La gara è stata molto emozionante, fino alla volata finale, con il duello tra Colin Edwards, il compagno di squadra di Rossi, e Hayden. I primi due, dopo un iniziale inserimento di Hopkins, restavano da soli al 10° giro con il pilota della Yamaha sempre al comando.
Il sorpasso è arrivato a due giri dalla fine e, sul traguardo del penultimo giro, Hayden aveva poco meno di un secondo di vantaggio. L'americano della Yamaha non mollava ed effettuava una clamorosa rimonta con sorpasso a pochi metri dall'arrivo, ma sbagliava l'impostazione dell'ultima curva e volava gambe all'aria, lasciando così via libera ad Hayden. Secondo arrivava Nakano e terzo Pedrosa. Ottimo settimo posto per Marco Melandri, anche lui in cattive condizioni fisiche, mentre Loris Capirossi si è dovuto accontentare della 15.a posizione.

[Modificato da Shizuku. 24/06/2006 16.09]

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Dopo le evidenti difficoltà palesate nelle qualifiche del Gp d'Olanda, classe Motogp, Valentino Rossi, Loris Capirossi e Marco Melandri sono assolutamente intenzionati a scendere in pista per la gara. "Per tutti e tre sarà una gara contro il dolore - ha detto il dottor Costa - Valentino è il ferito più fresco e avrà più difficoltà". Gli fa eco Capirossi: "Molto più dura di quanto credessi. Ogni buca è una coltellata".


Il dolore è forte ma loro sono duri a morire. In pista dopo lo spaventoso "botto" di Barcellona Melandri e Capirossi, in pista anche Rossi, malconcio dopo la caduta nelle libere di Assen. Tutti e tre saranno presenti in gara nel Gp d'Olanda nonostante le qualifiche influenzate dalle condizioni precarie, ma nonostante le fitte di dolore lancinante non si arrenderanno. E' stato proprio il dottor Costa a dichiarare che il ferito più fresco, ossia Valentino Rossi prenderà parte al Gran Premio: "Rossi ha appena avuto l'autorizzazione necessaria per correre e sono sicuro che ci proverà - ha detto - Lui vuole correre e noi della Clinica mobile lo prepareremo nel migliore dei modi per consentirgli di affrontare l'impegno. Ha chiesto di fare il warm-up, sono certo che farà la corsa, la vuole fare".

Il medico della Clinica Mobile ha parlato poi nello specifico delle condizioni di tutti e tre i piloti italiani: "Sarà una gara contro il dolore come anche quella di Melandri e Capirossi, del resto. Però Rossi è il ferito più fresco e il problema è che ha poca agilità nella frenata. La sua mano destra è molto gonfia e dolente. Gli faremo un trattamento per sgonfiare la mano e studieremo anche un bendaggio particolare che gli consenta di guidare nel miglior modo possibile nelle sue condizioni". E poi ha proseguito: "Capirossi desta un pò di preoccupazione perchè negli ultimi venti minuti delle prove ha accusato forti dolori e difficoltà di respirazione. Dobbiamo studiare bene i tempi per l'anestesia per combattere il dolore toracico e consentirgli una miglior respirazione".

Tesi questa confermata dallo stesso pilota della Ducati: "E' difficile, davvero molto più dura di quanto pensavo fino a martedì - ha dichiarato Capirossi - Ogni piccola buca dell'asfalto per me è una coltellata. Non riesco a respirare bene e le infiltrazioni alla parte sinistra del petto alleviano il dolore ma non eliminano il problema. Ringrazio comunque tutti i ragazzi della Clinica Mobile e il dottor Costa perché mi seguono con tutta la dedizione e mi sono molto vicini, anche dal punto di vista psicologico". Dunque Il più in "forma", si potrebbe dire, sembra essere Melandri. "Per quel che riguarda Melandri - ha concluso il dottor Costa - sembra che la pista e il correre lo stiano guarendo. Marco ha ricevuto la definitiva autorizzazione per la gara e anche lui è in fase di preparazione fisioterapica".

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''Sono contento per il risultato della gara, e di averla finita, ma e' stata veramente dura arrivare fino in fondo. Alla fine mi sembrava di averle prese da Tyson''. Marco Melandri commenta cosi' il settimo posto ottenuto al Gran Premio d'Olanda. Il pilota Honda del team Gresini e' sceso in pista ad Assen nonostante le diverse contusioni riportate nel brutto incidente nell'ultimo GP di Catalogna.

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