Supponendo un tentativo di sabotaggio prima del GP di Monaco, la Ferrari ha fatto appello al procuratore di Modena a fine maggio affinché venisse aperta un’inchiesta contro uno dei suoi dipendenti.
"Abbiamo fatto appello al procuratore di Modena a fine maggio ed è in corso una procedura disciplinare interna," che ha nel mirino l’ex responsabile tecnico della Scuderia Nigel Stepney, ha dichiarato all’AFP il porta-voce del team di Maranello Luca Colajanni, rifiutando di dirne di più "finché l’inchiesta sarà in corso."
Secondo fonti attendibili, tracce di una polvere misteriosa sarebbero state scoperte sui serbatoi delle monoposto di Kimi Raikkonen e Felipe Massa il 22 maggio alla fabbrica di Maranello, sei giorni prima della gara monegasca. Questa polvere è attualmente analizzata dal servizio d’investigazione scientifica dei carabinieri.
"Se abbiamo deciso di trasmettere un dossier al procuratore è perché abbiamo intravisto qualcosa di illegale...
Un sabotaggio ? In questo senso non posso confermare," ha indicato Jean Todt alla Gazzetta dello Sport.
Stepney, che per ora è impiegato della Ferrari, aveva chiesto a fine 2006 di non spostarsi più sui Gran Premi e il Cavallino gli aveva dato l’incarico quest’anno di occuparsi dal quartier generale di Maranello, dello sviluppo delle prestazioni della squadra.
Massa era giunto 3° al GP di Monaco, Raikkonen 8°, ma senza mai essere nel ritmo delle McLaren Mercedes.
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