Domani gli azzurri con la missione impossibile contro gli All Blacks
MARSIGLIA (7 agosto) - Stasera alle 21 con Francia-Argentina comincia il mondiale di rugby. L'Italia è nel girone C con Nuova Zelanda, Portogallo, Romania e Scozia. Vanno ai quarti le prime due e gli azzurri debuttano domani contro la Nuova Zelanda. Si gioca alle 13.45 (diretta su Sky Sport1), orario piuttosto insolito: se sullo stadio Velodrome di Marsiglia, teatro dell'incontro, calerà lo stesso caldo della vigilia in campo le due squadre avranno un problema in più. Ed anche piuttosto difficile da risolvere.
Un primo incontro che per gli azzurri non avrà probabilmente valore in chiave qualificazione (meglio concentrarsi su Romania, Portogallo e soprattutto Scozia), ma che potrebbe essere molto importante a livello di motivazioni. Uscire a testa alta dalla sfida con i favoriti per il titolo iridato aiuterebbe e anche tanto pensando ai quarti di finale. Domani sarà il decimo confronto tra le due nazionali: nei precedenti nove, ovviamente, altrettante vittorie degli All Blacks, con 94 punti azzurri e 539 tutti neri- L'ultimo precedente, escluso il test match del 13 novembre 2004 a Roma, risale alla Coppa del Mondo 2003: finì 70-7 a Melbourne, tra gli azzurri c'era anche Carlo Checchinato, oggi team manager azzurro.
«Rispetto ad allora la nostra Nazionale è cresciuta parecchio - ha detto proprio Checchinato - sia in esperienza che nella confidenza nei propri mezzi. Abbiamo vinto gare importanti, siamo fiduciosi. La partita con gli All Blacks sarà ovviamente difficile, li conosciamo. Ma anche noi avremo qualcosa da dire». Il ct Pierre Berbizier, che da giocatore ha già affrontato gli All Blacks («Sono sempre gli stessi, con lo stesso spirito: sarà una gara difficile»), da tener d'occhio sarà il flanker Richie McCaw, non in perfette condizioni a causa di problemi al collo: «Noi ci prepariamo per affrontare una squadra, non un solo giocatore. Anche se McCaw è un uomo chiave per la Nuova Zelanda».
fonte: il Messaggero