Stepney accusa: "Anche la Rossa aveva informazioni sui rivali,"

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Shizuku.
00mercoledì 21 novembre 2007 22:45
...il dettaglio della frase: "ma non ho le prove"

L'ex tecnico del Cavallino riattizza la polemica: "Anche la Rossa aveva informazioni sui rivali, ma non ho le prove". La replica di Todt: "Professionista capace ma ha perso la testa. Se fosse vero qualcosa, sarebbe già uscito"

LONDRA (Inghilterra), 4 ottobre 2007 - La telenovela della Spy Story che ha avvelenato il Mondiale 2007 non ha esaurito le sorprese. Dopo la sentenza che ha escluso la McLaren dalla classifica costruttori, graziando però i piloti della scuderia di Woking, torna il scena Nigel Stepney a rinfocolare le polemiche mai sopite con attacchi alla scuderia del Cavallino, mentre l'ammistratore delegato della Ferrari, Jean Todt, rintuzza queste accuse pur regalando inattese "carezze" al dipendente infedele.
UNIDIREZIONALE - In una intervista al sito internet www.grandprix.com, Stepney si è detto sorpreso della penalità inflitta alla McLaren: "Ho avuto informazioni su quando la McLaren si sarebbe fermata. Sapevo da Coughlan la loro distribuzione dei pesi e altri aspetti di varie parti della loro macchina. La Ferrari se l'è cavata in maniera molto leggera. Ero un loro dipendente all'epoca. Ero a conoscenza di certe cose che facevano durante i test, il livello di benzina ad esempio. Sapevo con quanto carburante correvano i nostri rivali. Penso che avrebbero dovuto togliere dei punti anche alla Ferrari. La domanda è: ho usato quelle informazioni, qualcun altro sapeva? Ho parlato con qualche persona di queste cose. Non lo posso provare, non ci sono e-mail o cose del genere. Abbiamo discusso all'interno del team sulla benzina e sulle differenze tra la nostra macchina e la McLaren. Così come la McLaren aveva dei vantaggi, anche la Ferrari li aveva? Io penso di sì". Stepney per questo si è detto "molto sorpreso che la Ferrari ne sia uscita senza penalizzazioni. Sembra che le informazioni siano circolate solo in una direzione".
"BRAVO MA FRAGILE" - La risposta è arrivata, sia pure indirettamente, da Jean Todt nel giro di 24 ore. Un po' a sorpresa l'attuale amministratore delegato della Ferrari, intervistato dal quotidiano inglese Times, parla per la prima volta dell'ex tecnico della scuderia di Maranello. E Todt non risparmia elogi a Stepney: "Ha grandi capacità tecniche, grandi capacità d'organizzazione - ha detto Todt - Ma ha un carattere difficile. Non è una persona facile ma è un buon professionista". Anche per Todt, dopo l'annuncio dell'addio dell'allora direttore tecnico Ross Brawn, Stepney sperava in una promozione se non addirittura di prenderne il posto: "Aveva un contratto fino alla fine del 2007, volevo dargli l'opportunità di dimostrare che con una nuova organizzazione poteva essere utile anche se non era contento della nuova occupazione. Dopo che lui ha insistito tante volte ho detto 'va bene, non verrai più con noi alle gare' perchè non potevamo cambiare ogni settimana la nostra organizzazione. In questo senso - ha detto ancora Todt - io l'ho difeso, è vero. Ma non mi aspettavo che questa persona perdesse la testa". Stepney vorrebbe scrivere un libro nel quale rivelerebbe tutti gli scheletri nell'armadio della Ferrari. Ma Todt si difende: "Ho letto tante volte 'aspettate di sapere tutto quello che sta facendo la Ferrari', ma sono a posto con la coscienza negli ultimi 15 anni. Credetemi, se la Ferrari avesse fatto qualcosa, dopo tutte queste controversie, sarebbe venuto fuori".
gasport
Shizuku.
00mercoledì 21 novembre 2007 22:46
Si, io sono miliardaria, solo che non ho i soldi per dimostrarlo.

Stepney, ma va a lavorare per mclaren, va!
Te, prendi il bus [SM=g1387037]


Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:09.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com