La Fia comunica di aver testato a Monza nuovi dispositivi per la sicurezza e avverte: 'Basta commenti a vuoto'. In un comunicato ufficiale, l'organismo che regola gli sport automobilistici ha presentato quello che viene prospettato come la fine di un lungo iter di studi: l'installazione delle High Speed Barriers. 'Nell'ultimo week end di corse a Monza - viene reso noto - c'e' stata l'introduzione di questo nuovo dispositivo. Il sistema, montato alla seconda chicane e alla Parabolica, e' stato studiato per essere capace di assorbire un impatto a 200 chilometri orari. Lo sviluppo e' stato portato avanti insieme al gruppo tedesco Dekra'.
Ma cosa sono nel dettaglio le nuove barriere? 'Sono elementi larghi 4 metri, formati da tre strati differenti, il primo dei quali riempito di polietilene, il secondo formato da gomma e il terzo da un guardrail speciale - spiega la Fia - La Federazione e' molto soddisfatta dal test di Monza ed e' in discussione l'installazione su tutti gli altri circuiti' . Al termine del comunicato, c'e' anche la presa di posizione rispetto alle polemiche che da sempre riguardano la sicurezza a Monza. 'I proprietari dei circuiti - chiarisce la Federazione - non devono discutere delle misure di sicurezza con terze parti, inclusi i piloti. Questo per prevenire opinioni di esperti improvvisati, con poca o nulla competenza, che causano confusione e sottovalutano il lavoro fatto per garantire la sicurezza'.
[Modificato da Shizuku. 13/09/2006 19.46]