00 15/01/2007 20:35
F2007: la parola ai progettisti


Aldo Costa, responsabile autotelaio della Scuderia Ferrari Marlboro, e Gilles Simon, responsabile motori, hanno aperto la serie di incontri con la stampa specializzata nel corso della giornata di anteprima della nuova Ferrari F2007.

Aldo Costa: "La macchina è all'insegna della continuità come metodologia di progetto e di sviluppo. Già lo scorso anno avevamo adottato un atteggiamento aggressivo e quest'anno avremo lo stesso ritmo di sviluppo del 2006. Era il nostro obiettivo e lo abbiamo centrato.

La veste aerodinamica è stata completamente rivista, soprattutto alla sospensione anteriore, gli imbocchi delle pance. Il retro-treno inoltre è molto più chiuso e rastremato, sfruttando anche la nuova forma del cambio. Sulla scocca si è lavorato molto visti i nuovi crash test, ora molto più severi. Con soddisfazione possiamo dire di aver ottenuto ottimi riscontri dal punto di vista della sicurezza. Le sospensioni sono riviste anche in ottica delle nuove gomme e il cambio ha un sistema di quick shift che evita perdite di tempo tra una cambiata e l'altra. Questo sistema annulla il tempo di cambiata, lavora in tutte le marce e in tutte le condizioni. Abbiamo anche variato la disposizione e l'inclinazione delle masse radianti. Per quanto riguarda la sospensione posteriore abbiamo evoluzioni in corso.

Nel gruppo autotelaio lavorano circa 200 persone: un gruppo splendido e molto affiatato. Si lavora con determinazione e rispetto, è sicuramente un grande lavoro di team. Non posso ovviamente citare tutti ma sicuramente bisogna ricordare Nikolas Tombazis, il nostro chief designer; Tiziano Battistini, responsabile dell'ufficio tecnico, John Iley, responsabile dell'aerodinamica, supportato da Marco de Luca; Marco Fainello, responsabile del gruppo car performance; Simone Resta, responsabile del gruppo R&D e infine Davide Perletti responsabile dei crash test.

La macchina odierna è quella del debutto e ha ali uguali a quelle del 2006. Quella che andrà al primo Gran Premio avrà ali ottimizzate, mentre questa è una versione provvisoria. La F2007 è comunque definitiva nelle parti strutturali.

Nella realizzazione di questa monoposto e per il suo sviluppo è importantissimo il centro ricerche Fiat che ci dà un grande supporto. Abbiamo lavorato tantissimo sul simulatore che hanno sviluppato negli ultimi anni e continueremo su questa strada".

Gilles Simon: " Il motore 056 è rimasto uguale per regolamento, ma abbiamo potuto effettuare alcuni adeguamenti per adeguarci al regime massimo consentito che è di 19.000 rpm. Abbiamo rivisto la camera di combustione, le valvole, gli assi a camme e il pistone così da ottimizzare la potenza disponibile prima di questo limite. Abbiamo poi lavorato per integrare il motore in macchina: sono stati infatti rivisti ingressi di acqua, olio e il posizionamento di certi accessori per adattarli al retro-treno molto compatto della 658.

Abbiamo una forte collaborazione con Shell, gli sviluppi sulle benzine sono continui. Per le benzine sono anni che abbiamo progressi continui e i lubrificanti ci aiutano da tempo sull'affidabilità mentre abbiamo in programma da marzo in avanti di cercare anche miglioramenti di performance.

Il primo di marzo consegneremo un motore sigillato sul quale non potremo più fare nulla. Proveremo a lavorare sugli accessori, il cassetto di aspirazione e, come ho appena detto, su benzina e lubrificanti".










Creare un forum è indice di superazione
Copiare le idee altrui denota ignoranza
Ora scegli che fare col tuo cervello
E fallo BENE





Il Grande disse:
"Ringrazia ogni giorno devotamente Dio perchè ti ha fatto italiano."



Clicca e damme da magnà!!!