BERLINO (Germania), 18 ottobre 2007 - Lewis Hamilton, Fernando Alonso e Kimi Raikkonen si giocano tutto in una sola gara domenica a Interlagos. Michael Schumacher li guarderà comodamente seduto sul divano di casa. Cambiano i tempi e questa volta il gran finale del Mondiale di F.1 non vedrà Schumi fra i protagonisti, ma tra gli spettatori. Alla vigilia delle libere del GP del Brasile, il sette volte campione del mondo racconta dalle pagine del suo sito ufficiale ciò che si prova a stare fuori dalla mischia. BATTAGLIA - "Sarà una grande battaglia - ha detto l'ex ferrarista - sono sicuro che sarà una gara emozionante, come d'altronde è stata l'intera stagione. Secondo il mio parere, è stato un campionato del mondo molto eccitante". Schumi ha detto addio un anno fa ma sa bene cosa significa giocarsi la vittoria di un Mondiale all'ultima gara: "Conosco bene la tensione che un weekend del genere comporta per un pilota e per essere onesti questa volta sono abbastanza contento di guardare la gara dal divano di casa mia. Non solo come un tifoso e in modo molto diverso che da pilota, sogno una grande battaglia come questa. E ovviamente sto tenendo le dita incrociate per Kimi e il nostro team". ACCANITO - Dalla Malesia arriva anche l'incoraggiamento di Valentino Rossi. Il pesarese, che domenica vuole difendere il secondo posto nel Mondiale MotoGP, non ha dubbi, la simpatia e il tifo in vista della volata iridata della F.1 va tutta a Kimi Raikkonen. "Sono un accanito tifoso ferrarista - ha detto Valentino, alla vigilia delle sue prime prove a Sepang - e spero quindi che vinca il Mondiale Kimi Raikkonen con la Ferrari. Farò il tifo per lui".