Eutanasia

ROMA - Eluana Englaro e' in stato vegetativo dal 1992 a causa di un incidente stradale e, da allora, è alimentata e idratata artificialmente. Il padre ha chiesto la possibilita' di sospendere l'alimentazione artificiale della figlia, eventualita' che di fatto determinerebbe la morte della figlia ma che gli e' stata negata in vari gradi di giudizio. Almeno fino al 16 ottobre, quando la Cassazione - sentenza 21748 - ha detto si' ad un nuovo processo innanzi alla Corte di Appello di Milano che dovrà rivedere il 'no' al distacco del sondino nasogastrico.

La sentenza ha riacceso le polemiche sull'eutanasia, anche se la Suprema Corte nel dispositivo ha evitato di utilizzare il nome. C'e' chi vede, pero', nell'operato della Cassazione "un tentativo per forzare la mano al legislatore" sul tema del testamento biologico e chi vuole riaprire il dibattito in parlamento.

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io sono favorevole...

Ci sono casi che, anche dopo 20 anni di coma, ci si risveglia ma...quanti sono? E poi...nei casi vegetativi...si sta parlando di VIVERE?

Vivere non è una legge, è una scelta.

anch'io favorevole

Sono questioni delicate...

a mio avviso ci deve essere una commissione parlamentare

rappresentativa di tutti gli aspetti da considerare che caso per

caso dia il via libera...

starà poi ai parenti in via definitiva darne attuazione o meno...