MotoGP Mugello 2007

Capirossi vuole tornare davanti


La stagione di Loris Capirossi inizia al Mugello. La "bandiera" Ducati in MotoGP approda sul tracciato toscano con la grinta di sempre e la volontà di tornare a lottare per le primissime posizioni sul circuito di casa. Capirossi riceverà al Mugello l'abbraccio del popolo Ducatista (e non), ma soprattutto degli aggiornamenti tecnici da Borgo Panigale studiati per migliorare il suo feeling in sella alla Desmosedici GP7 800cc...

"Il Mugello è la pista di casa, mia e della Ducati, quindi è un appuntamento importante per entrambi", sincera Loris Capirossi. "In realtà è un grande evento per tutti gli italiani: l'anno scorso io e Valentino (Rossi) abbiamo fatto una bellissima battaglia per la vittoria. Al Mugello c'è un pubblico fantastico e l'atmosfera che vi si respira è incredibile. Il tracciato è bellissimo, con curve e saliscendi molto interessanti. Guidare lì è fantastico e vi ho sempre fatto delle belle gare. Anche se il mio feeling con la moto non è al cento per cento, il carattere della pista vi si adatta bene. Con Ducati stiamo lavorando molto per adattare il più possibile la GP7 al mio stile di guida perché io voglio assolutamente ritrovare la mia velocità e stare di nuovo davanti. Sono convinto che abbiamo il potenziale per tornare forti, dobbiamo solo mantenere la concentrazione e fare il massimo per questa gara e quelle che verranno"."

Da quando la classe regina è identificata in MotoGP, Valentino Rossi è imbattuto al Mugello. Cinque vittorie dal 2002 al 2006, successo in 125cc (1997) e 250cc (1999): inevitabilmente è lui il favorito per l'affermazione al Gran Premio d'Italia, nonostante il difficile momento di casa Yamaha e Michelin. Il sette volte iridato non vede l'ora di scender in pista al Mugello, sperando nel bel tempo...

"Speravamo che Le Mans potesse essere una gara in cui saremmo stati in grado di guadagnare qualche punto su Stoner, ma sfortunatamente il tempo ci ha penalizzato", afferma Valentino Rossi. "Siamo rimasti in Francia due giorni per dei test e abbiamo fatto molti progressi, in particolare con le gomme. Abbiamo provato anche alcune modifiche al motore, solo alcuni piccoli dettagli che pensiamo ci possano servire al Mugello. Come sanno tutti ho un rapporto particolare con il Mugello. Ho vinto molte volte su questo circuito, tra cui gli ultimi tre anni con la Yamaha, e ho fatto alcune delle gare più belle della mia vita. Anche se quest'anno avrò un altro Gran Premio in casa a Misano, il Mugello è qualcosa d'incredibile e i fan e l'atmosfera che si crea sono sempre spettacolari. Il circuito è fantastico, ma naturalmente il rettilineo è molto lungo e sappiamo che sarà una dura lotta. Per lo meno possiamo fidarci del tempo....spero!"

Forza italiani!!!

E' iniziato il conto alla rovescia per l'appuntamento che il popolo della Rossa attende tutto l'anno, il Gran Premio d'Italia. Al Mugello tutti si attendono grandi cose dalla Desmosedici GP7 che si presenta sul tracciato toscano da leader del Mondiale 2007 grazie ad uno strabiliante Casey Stoner, vero e proprio mattatore di questo inizio di stagione.

Se la scorsa stagione il giovane australiano si rese protagonista di un terrificante volo, difficile pensare che questa volta faccia lo stesso: a punti in ogni Gran Premio finora disputato, Stoner ha raccolto tre vittorie, un podio e un 5° posto. "Penso che la moto sarà competitiva dato che il disegno del tracciato comprende un bel rettilineo e curve veloci che dovrebbero piacere alla mia Ducati. Dovremmo riuscire a far bene, anche se star davanti Loris ed al resto degli italiani qui non sarà certo facile. In ogni caso penso che potremo essere veloci, la GP7 e le Bridgestone stanno andando bene e se sapremo trovare gli assetti giusti ci sarò anche io. Al Mugello bisogna che la moto sia efficiente nei cambi di direzione, che qui sono molto rapidi e che, più sono veloci, più diventano difficili da fare. E' anche importante che sia molto precisa perché le traiettorie devono esser accurate al millimetro o si perde un sacco di tempo. E' uno dei fattori che rende questa pista così impegnativa".

Ma i tifosi della Ducati aspettano al varco Loris Capirossi. L'imolese ha vissuto un inizio di stagione particolarmente difficile: da un lato i risultati attesi non sono arrivati, dall'altro un impietoso confronto con il giovane compagno di squadra sempre vincente non lo ha certo aiutato. Ora però il ducatista potrà dare una svolta al suo campionato grazie alle novità previste proprio per la corsa di casa. La Ducati infatti, sulla base dei suoi commenti e dell'analisi dei dati, ha predisposto un nuovo "pacchetto" per aiutarlo a tornare competitivo e a lottare nelle posizioni di vertice. Si tratta di modifiche orientate a modificare l'erogazione del motore per ottenere una maggiore guidabilità in funzione dello stile di guida di Capirex, modifiche sia di elettronica, con una nuova mappatura ed un nuovo set up del "ride by wire", sia di meccanica riguardanti la fasatura delle camme e la fluidodinamica del motore. Tante novità per riportare Loris tra i grandi.

"Il Mugello è la nostra pista, mia e della Ducati: quindi è un appuntamento importante per entrambi. In realtà è un grande evento per tutti gli italiani: l'anno scorso assieme a Valentino Rossi abbiamo fatto una bellissima battaglia per la vittoria. Al Mugello c'è un pubblico fantastico e l'atmosfera che vi si respira è incredibile. Il tracciato è bellissimo, con curve e saliscendi molto interessanti. Guidare lì è fantastico e vi ho sempre fatto delle belle gare. Anche se il mio feeling con la moto non è al cento per cento, il carattere della pista vi si adatta bene. Con Ducati stiamo lavorando molto per adattare il più possibile la GP7 al mio stile di guida perché io voglio assolutamente ritrovare la mia velocità e stare di nuovo davanti. Sono convinto che abbiamo il potenziale per tornare forti, dobbiamo solo mantenere la concentrazione e fare il massimo per questa gara e quelle che verranno".

01 26 D.PEDROSA HONDA 1'50.108
02 46 V.ROSSI YAMAHA 1'50.491 0.383
03 27 C.STONER DUCATI 1'50.742 0.634
04 65 L.CAPIROSSI DUCATI 1'50.773 0.665
05 33 M.MELANDRI HONDA 1'50.871 0.763
06 4 A.BARROS DUCATI 1'50.874 0.766
07 21 J.HOPKINS SUZUKI 1'50.905 0.797
08 6 M.TAMADA YAMAHA 1'51.036 0.928
09 66 A.HOFMANN DUCATI 1'51.082 0.974
10 71 C.VERMEULEN SUZUKI 1'51.112 1.004
11 1 N.HAYDEN HONDA 1'51.132 1.024
12 5 C.EDWARDS YAMAHA 1'51.153 1.045
13 14 R.DE PUNIET KAWASAKI 1'51.293 1.185
14 24 T.ELIAS HONDA 1'51.337 1.229
15 7 C.CHECA HONDA 1'51.351 1.243
16 50 S.GUINTOLI YAMAHA 1'51.369 1.261
17 56 S.NAKANO HONDA 1'51.390 1.282
18 19 O.JACQUE KAWASAKI 1'52.074 1.966
19 10 K.ROBERTS JR KR212V 1'54.314 4.206
20 80 K.ROBERTS KR212V 1'55.575 5.467

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Capirex sembra essere resuscitato...

03-06-2007

Asfalto asciutto e cielo coperto anche per i piloti della MotoGP nel warm up del GP d'Italia, sesta prova del motomondiale 2007 che si disputerà tra qualche ora sul circuito toscano del Mugello. Il più veloce in pista è stato il portacolori del Team Honda Repsol Dani Pedrosa che già nei turni precedenti con asfalto asciutto aveva fatto segnare i migliori responsi cronometrici. Il pilota spagnolo "Rookie of The Year 2006" ha fermato il cronometro sul tempo di 1'50"581 ed ha preceduto di 420 millesimi la Suzuki di John Hopkins e di 645 millesimi il ravennate Marco Melandri (Team Gresini).

Quarto tempo per Alex Barros, il brasiliano della Ducati (Team Pramac d'Antin) è seguito dalla Honda di Toni Elias, dalla Kawasaki di Randy De Puniet e dal leader della classifica iridata Casey Stoner. L'australiano della Ducati ha girato insieme a Rossi e l'ha preceduto di 219 millesimi. Se il tempo dovesse tenere potremmo vedere una battaglia tra Pedrosa, Stoner, Rossi e Melandri con Capirossi che non vorrà essere da meno.

Nono tempo proprio per Loris Capirossi, il pilota della Ducati che oggi correrà con il nuovo motore ha un distacco di poco superiore al secondo da Pedrosa; alle sue spalle Edwards, Vermeulen, Hayden e Hofmann.

01 26 D.PEDROSA HONDA 1'50.581
02 21 J.HOPKINS SUZUKI 1'51.001 0.420
03 33 M.MELANDRI HONDA 1'51.226 0.645
04 4 A.BARROS DUCATI 1'51.232 0.651
05 24 T.ELIAS HONDA 1'51.285 0.704
06 14 R.DE PUNIET KAWASAKI 1'51.331 0.750
07 27 C.STONER DUCATI 1'51.376 0.795
08 46 V.ROSSI YAMAHA 1'51.595 1.014
09 65 L.CAPIROSSI DUCATI 1'51.653 1.072
10 5 C.EDWARDS YAMAHA 1'51.775 1.194
11 71 C.VERMEULEN SUZUKI 1'51.795 1.214
12 1 N.HAYDEN HONDA 1'51.834 1.253
13 66 A.HOFMANN DUCATI 1'51.933 1.352
14 6 M.TAMADA YAMAHA 1'52.089 1.508
15 56 S.NAKANO HONDA 1'52.134 1.553
16 7 C.CHECA HONDA 1'52.196 1.615
17 50 S.GUINTOLI YAMAHA 1'52.363 1.782
18 10 K.ROBERTS JR KR212V 1'53.803 3.222
19 19 O.JACQUE KAWASAKI 1'54.189 3.608
20 80 K.ROBERTS KR212V 1'57.299 6.718

Ce l'ha fatta....Vale ce l'ha fatta ....lo scettro rimane suo...

doppia vittoria! Rossi per Rossi e Rossi per Shizu! Grazie, Vale, non sai che bello vivere in casa di un pedrosista quando ti comporti così!

:108: vai josemaria, mettiti in ginocchio...